giovedì 2 agosto 2012

OMBRE ROSSE


OMBRE  ROSSE

Un editorialista di un grande quotidiano nazionale (questa volta BW non fa nomi – e cognomi- poiché ciò potrebbe creare disturbo a qualcuno. Come già avvenuto) si prende carico di difendere l’italianità  parametrandola con le opinioni, al riguardo, di un non meglio precisato, “turista tedesco in partenza per la Riviera” con il quale condivide l’opinione (ovvia per un turista tedesco) che “è vero, non siamo seri” (perché, gli altri lo sono ?) E, per comprovare lo spiacevole assunto, se la prende con lo sciopero degli stabilimenti balneari. Rei, a Suo dire, non solo di aver proclamato lo sciopero ma di averlo posto in essere in un modo  - tecnicamente – sbagliato. Poiché per la sua effettuazione è stato scelto un venerdì (che non sta –dentro – il week end, e quindi non lo rovina) E per il fatto che l’accesso alla spiaggia rimane aperto. Ed anche i bars. Giustissimo. La prossima volta BW ritiene che si terrà conto di tali suggerimenti.
Il post viene accompagnato dall’immagine del deserto di
Wadi Rum. Il titolo “Ombre Rosse” è quello dello splendido, omonimo film western, titolo  che BW ritiene sia adeguato all’immagine. Il colore non conta . Si sa, il tempo passa ed il colore si modifica con esso. Poiché subisce delle scoloriture. (Come spesso accade).

Bluewind


2 commenti:

  1. Ombre rosse e un caldo che porta a immaginare l'acqua viverla nella realtà di doccia alla menta piperita.Mirka

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  2. Sembra che i colori (della sabbia) cambino, per effetto della luce, ad ogni ora del giorno. Ciao. Mimmo

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