domenica 2 settembre 2012

VECCHI NON CI SI NASCE (spesso ci si diventa)


VECCHI NON CI SI NASCE
(ma spesso ci si diventa)



Un vecchio medico ha consigliato di mantenersi in buona salute, poiché questo sarebbe l'unico rimedio per la longevità e contro la vecchiaia. Sembrerebbe fare il paio con l'opinione, in altro settore, secondo la quale per aumentare i consumi occorrerebbe deprimerli, aumentando la fiscalità generale. Il passato evidentemente ed inesorabilmente risorge. Anche sotto  il Re Sole (Luigi XIV / 1638-1715) la tassazione era imponente. Sui redditi gravava la così detta “ventesima”, sulle proprietà immobiliari la “taglia”, poi c'erano i dazi, come quello sul sale. Ma per alcuni – nobiltà e clero – c'era qualche ristoro, in quanto erano esentasse (ubi maior....). Si escogitò anche una specie di redditometro che commisurava la tassazione al numero dei servitori, ai beni di lusso, alle proprietà terriere ed al numero delle porte e finestre degli immobili posseduti. Facendo, conseguentemente aumentare il numero degli edifici con false (finte) imposte sulle facciate, a salvaguardia del portafoglio del contribuente. Quale rimedio (ma non troppo) a tutto ciò, sopraggiunse Napoleone. Secondo il quale, parlando del fisco, “la mano che dà è sempre sopra quella che riceve” ed “il danaro non ha patria. I banchieri non hanno né patriottismo né decenza. Il loro unico obiettivo è il profitto”. (Sono parole di Napoleone, non di BW).
Il post viene accompagnato dall'immagine della “
Visitazione”, di Iacopo Pontormo (1528-1530), di cui positivamente stupisce l'elegante levità degli atteggiamenti e dei drappeggi..

Bluewind

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