giovedì 21 giugno 2012

Wonderful World (E. Morricone)





WONDERFUL WORLD (E. Morricone)

GRAMELLINI (su La Stampa del 22/s us) ci gratifica  con Aristotile, il quale si chiedeva se fosse il caso e non le finalità ad ispirare le opere della natura”. Sia lode ad ambedue, specie a GRAMELLINI, che ha fatto resuscitare il pensiero di Aristotile in un tempo nel quale conta solo l’ideologia dell’impresa ( non le grandi, che ormai se ne fuggono all’estero ma le piccole, siano esse tavole calde o pizzerie, che sono quelle che in pratica  rimangono.). Per dissipare l’atmosfera apparentemente intellettualistica che caratterizza il post, si potrebbe concludere dando un’occhiata allo splendido brano video che lo accompagna, ci convincerà che in sostanza il chiedersi se la natura si ispiri al caso o ad altre finalità sarebbe stato definito, nel Medioevo, come un problema di lana caprina (analogo a quello sul sesso degli angeli, sul quale si dibatteva, all’epoca).

Westwind


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