giovedì 4 ottobre 2012

Dromedari....(di sempre)


DROMEDARI ….. (Di sempre )

E’ paziente. E resistente… a tutto (o quasi a tutto). E’ l’”Italiano” di oggi. Forse anche di sempre. Non c’è da aggiungere alcunché. Le notizie del momento sono idonee ad esemplificare ciò che sarebbe superfluo chiarire ulteriormente.
I festini in costume. Il “Montismo” (così viene giornalisticamente definito) anche nel vestiario. (Speriamo di non venire costretti ad indossare i doppi petti). L’ILVA di Taranto, fatta sorgere nel bel mezzo di una città, appartenente ad un Paese che si autodefinisce, giornalisticamente, campione dell’ecologismo.  Il Presidente di una regione che, nella vita di tutti i giorni, avrebbe costantemente occupato un posto auto spettante ad un disabile….e chi più ne ha…più ne metta. Cfr. La Stampa e La Repubblica del 3/10 us.
E l’”Italiano” resiste. E sopravvive (o almeno così sembra). Apparentemente tranquillo. Con una sopportazione che sembra inesauribile. Così sono anche i dromedari. Solo che essi hanno il deserto. Cioè uno spazio senza confini. Con i suoi colori sempre cangianti. E BW  ha il sospetto che il deserto, visivamente, li aiuti.

Bluewind

 

 

2 commenti:

  1. Ti sei messo a fare il cronista MimmoScarangella chiamatoSI anche BW?... Peccato,perchè ora io i giornali li sfoglio appena e senza seria attenzione.Troppo noiosi,piagnoni,mistificatori,maneggioni.A loro ho preferito un buon libro antico (Lucrezio ad es e perchè non Fenoglio? oppure la realtà umana.
    Comunque sia sei bravissimo a riportare la fedeltà delle cose e,questo mi fa veramente piacere.
    Ciao,abbraccio nel dì che precede le feste.Mirka

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    1. Probabilmente non Ti sarai accorta che osservo tutto con un amichevole distacco.Anche i giornali. D'altra parte non posso ignorare, quando scrivo, che non tutti (cioè quasi nessuno) leggono Lucrezio e Fenoglio. Ciao.Mimmo

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